Il Linfodrenaggio per l’insufficienza venosa

Apr 26, 2018 | Prevenzione, Promozioni

Abbiamo parlato di recente del Drenaggio Linfatico Manuale (Linfodrenaggio) come metodo per contrastare il fenomeno della ritenzione idrica.
Un’ altra patologia per cui il Linfodrenaggio è consigliato come terapia è l’insufficienza venosa.
L’insufficienza venosa è un disturbo che determina il rallentamento del flusso sanguigno per cui il sangue tende a ristagnare nella parte inferiore delle gambe. Tale rallentamento riduce l’apporto di ossigeno e sostanze nutritive alle pareti del vaso venoso che perdono elasticità e non permettono al sangue di risalire, quindi si accumula nelle vene facendo aumentare la pressione portando così allo sfiancamento della parete venosa.
Il ristagno del sangue favorisce inoltre l’instaurarsi di un processo infiammatorio con accumulo di radicali liberi dell’ossigeno che possono ledere le cellule delle pareti dei vasi. L’ossidazione rende i vasi più fragili e permeabili, quindi contribuisce alla formazione di edemi e gonfiore.
L’insufficienza venosa cronica si manifesta attraverso sintomi e segni a carico degli arti inferiori soprattutto nei mesi estivi; ai primi stadi non rappresenta un grave problema, ma se trascurata i sintomi tendono ad aggravarsi

Sintomi principali:

• Gambe stanche, gonfie e pesanti

• Dolori o bruciori ai polpacci

• Crampi notturni agli arti inferiori

• Dolori che aumentano con fonti di calore

• Dolori che regrediscono camminando.

 

 

 

Parlando dei fattori che possono portare a questo disturbo (alcuni dei quali si possono prevenire) indichiamo di seguito i più comuni:

  • Sovrappeso in quanto aumenta il carico di lavoro del sangue;
  • Fattori ormonali tipo l’uso di un contraccettivo;
  • Sedentarietà in quanto ostacola la circolazione e favorisce la stasi venosa;
  • Abbigliamento stretto o tacchi superiori ai 5 cm poiché favoriscono la comparsa dell’insufficienza venosa;
  • Familiarità ovvero debolezza congenita della parete venosa;
  • Gravidanze ripetute;
  • Anomalie ortopediche ad esempio l’appoggio non corretto del piede a terra oppure la prolungata stazione eretta;
  • Stipsi.

Come dicevamo all’inizio, la terapia per questo tipo di patologie è il linfodrenaggio manuale associato anche all’utilizzo della calza preventiva di classe A che prevede una compressione tra i 10/14 mmHG (come da Normativa Sanitaria Europea) ed è indicata per le pazienti predisposte per gambe gonfie, teleangectasie ed edemi modesti.

Come dice un vecchio proverbio: Quando è possibile… “Prevenire è sempre meglio che curare”…

Vi invito quindi a cogliere l’opportunità e sottoporvi ad una VALUTAZIONE GRATUITA PER IL LINFODGRENAGGIO MANUALE nel mese di Maggio.

Per appuntamento contattare le assistenti di Studio Miliacca al numero 338.5702540

 

Dott. FISIOTERAPISTA Maurizio Corini
Referente Fisioterapista Studio Miliacca.

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